REGOLAMENTO

    Qui di seguito trovate le Regole Ufficiali della Federazione Fantacalcio.
    Ogni anno, se necessario, vengono modificate e aggiornate in base all'esperienza dell'anno precedente e alle novità del Regolamento Ufficiale.

    Le nuove regole sono state evidenziate con l'icona new 

     

    INDICE

    CAPITOLO PRIMO
    REGOLA  1   Oggetto del gioco   
    REGOLA  2   Modalità del gioco  

    CAPITOLO SECONDO
    REGOLA  3   La Lega e il suo ordinamento     

    CAPITOLO TERZO
    REGOLA  4   Le società   
    REGOLA  5   La rosa       
    REGOLA  6   L'Asta iniziale      
    REGOLA  7   Il mercato libero

    CAPITOLO QUARTO
    REGOLA  8   Trattative e trasferimenti   
    REGOLA  9   La gara      
    REGOLA 10  La formazione        
    REGOLA 11  Le riserve  
    REGOLA 12  Il quotidiano ufficiale    
    REGOLA 13  Modalità di calcolo 

    CAPITOLO QUINTO
    REGOLA 14  Il campionato e la classifica         

    CAPITOLO SESTO
    REGOLA 15  Le Coppe e la Supercoppa     

    CAPITOLO SETTIMO
    REGOLA 16  I Modificatori 

     

     

    CAPITOLO PRIMO

    REGOLA 1: OGGETTO DEL GIOCO

    1. Oggetto del gioco è una simulazione del gioco del calcio attraverso la formazione di fantasquadre, formate dai veri calciatori delle squadre del campionato di calcio serie A (stagione 2015-2016), che si affrontano tra loro, nel rispetto del presente regolamento. 

    REGOLA 2: MODALITA DEL GIOCO

    1. Il gioco e basato sulle reali prestazioni dei calciatori del campionato italiano di serie A.
    2. Il gioco si articola nelle seguenti fasi:
      1. Formare una società di calcio, acquistando tramite un'asta 25 calciatori più i portieri scelti tra i veri calciatori delle squadre del campionato di serie A.
      2. Mandare in campo, partita dopo partita, una formazione di 11 calciatori (titolari), 7 riserve new, scelti tra i calciatori della rosa, per disputare le partite previste dal calendario di Lega.

    CAPITOLO SECONDO

    REGOLA 3: LA LEGA

    1. Una FantaLega debitamente costituita e composta da 6 società.
    2. Ciascuna Lega e governata dall'assemblea di Lega, formata da tutti gli allenatori.
    3. L'assemblea di Lega deve designare tanti responsabili, ma il responsabile effettivamente necessario e uno solo: il Presidente di Lega.
    4. I compiti del P. di L.
      1. Coordinamento delle operazioni dell'asta iniziale;
      2. Registrazione delle operazioni di mercato;
      3. Composizione del calendario;
      4. Registrazione settimanale delle formazioni;
      5. Calcolo dei risultati finali delle partite;
      6. Composizione delle classifiche.
    1. Le modifiche alle regole sono stabilite dall'Assemblea di Lega con voto a maggioranza semplice.
    2. Le riunioni ufficiali sono:
      1. Assemblea di Lega pre-Campionato  e Asta iniziale;
      2. Mercato di riparazione;
      3. Galà e Assemblea di Lega post-Campionato;
      4. Premiazione.
    1. Le società hanno l'obbligo di portare a termine il campionato, le manifestazioni alle quali si iscrivono(coppe) e rispettare le scadenze.
    2. Nel caso una società si ritiri dal Campionato a da un'altra manifestazione ufficiale di Lega, tutte le gare disputate da codesta società non hanno piu valore ai fini della classifica, che viene formata senza tener conto dei risultati delle gare della società rinunciataria, inoltre dovrà assolvere anche a tutti i compiti di iscrizione al gioco (pagamento di iscrizione, rate e quant'altro).
    3. Nel caso un allenatore intenda sporgere reclamo al P. di L. al fine di contestare l'esito di un incontro, applicazione del regolamento, ecc, ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni:
      1. I reclami dovranno pervenire entro e non oltre il martedì-venerdì precedenti alla giornata di campionato( turno infrasettimanale compreso).
      2. Non verranno presi in considerazione errori tecnici commessi da arbitri, guardialinee o altri ufficiali di gara.
      3. Potranno essere accolti invece ricorsi basati su correzioni o rettifiche pubblicate dallo stesso Q.U. ( o, eventualmente, dal quotidiano di riserva, sito internet), purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra.

    CAPITOLO TERZO

    REGOLA 4: LE SOCIETA'

    1. Denominazione sociale

      1. Il nome di ciascuna società calcistica,  nome di fantasia o di una vera società italiana o straniera.
      2. Capitale sociale
        • Ciascuna società dispone per l'asta iniziale di un capitale sociale di 500 crediti, che dovrà spendere per acquistare i calciatori. A questi saranno aggiunti, dopo l'asta, altri 200crediti che serviranno per il Mercato Libero e Lista Infortunati durante la stagione.

    REGOLA 5: LA ROSA

    1. La rosa è di 25 calciatori più i portieri
    2. Per calciatori appartenenti alle squadre del campionato di serie A si intendono quelli tesserati per le società della massima serie italiana e abilitati a giocare nella stagione 2015-2016.
    3. La rosa è composta:
      • 3 portieri
      • 8 difensori
      • 8 centrocampisti
      • 6 attaccanti.

    4. Cessione di un calciatore all'estero, in altra serie o rescissione del contratto.
      • Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società di appartenenza a un'altra società, la squadra che detiene il “cartellino” del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di crediti pari al suo ingaggio.

    5. Calciatore squalificato per illecito o doping.
      • In questo caso non è previsto nessun indennizzo, o quant'altro.

     REGOLA 6: L'ASTA INIZIALE

      Le rose saranno formate tramite un'asta a offerta libera.

    1. Preliminari
      1. Alle operazioni d'Asta devono essere presenti tutti gli allenatori della Lega.
      2. In caso di indisponibilità di un allenatore, questi può nominare un suo vice. Tale persona non potrà essere un altro allenatore ma uno estraneo alla lega.
      3. Se persiste l'indisponibilità, l'allenatore dovrà operare le sue scelte solamente tra i calciatori rimasti dopo gli acquisti effettuati dagli altri allenatori delle altre squadre.
      4. E compito del Presidente di Lega stabilire la data dell'asta iniziale, previa consultazione con gli altri allenatori.

    2. Svolgimento dell'asta
      1. L'asta iniziale, cioè le operazioni di tesseramento dei calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni: 1) L'asta avviene per chiamata tramite consultazione di una lista di tutti i calciatori del campionato di serie A 2015-2016, prima i PORTIERI poi i  DIFENSORI, CENTROCAMPISTI ed infine gli ATTACCANTI.
      2. L'assemblea Generale stabilisce l'ordine con il quale gli allenatori nomineranno l'ordine di chiamata (se previsto).
      3. L'offerta d'asta è libera, ma non dovrà essere inferiore a 1 credito, che è l'offerta minima consentita.

    REGOLA 7: MERCATO LIBERO

    1. Norme generali
    2.       Il Mercato Libero, cioè l'acquisto e lo svincolo di calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni: 

      1. Il Mercato Libero, ovvero le operazioni di acquisto e svincolo dei calciatori sono permesse solo esclusivamente nei giorni concordati nell'assemblea di Lega con tutti i fantallenatori.
      2. Per acquistare i calciatori al Mercato Libero si utilizzano i crediti rimasti al termine dell'asta iniziale (oltre ai 200 crediti di integrazione) .
      3. L'ingaggio dei calciatori “liberi da contratto” varia a seconda delle offerte presentate al Mercato Libero
      4. E possibile acquistare soltanto calciatori “liberi da contratto”, cioè calciatori non tesserati da altre squadre della Lega.
      5. Una squadra può acquistare anche più di un calciatore sia in numero che per ruolo.
      6. Un calciatore svincolato, cioè tagliato dalla rosa di una squadra per far posto a un nuovo acquisto, diventa libero e può quindi essere acquistato, a partire dallo stesso mercato, da qualunque altra società, ma in nessun caso essere riacquistato nel corso della stagione dalla squadra per cui era tesserato in precedenza.
      7. I calciatori acquistati al Mercato Libero possono essere schierati in squadra a partire dalla prima giornata di campionato disponibile.

     

    CAPITOLO QUARTO

    REGOLA 8: TRATTATIVE E TRASFERIMENTI

    1. Durante il periodo di calciomercato.

    REGOLA 9: LA GARA

    1. La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dall'allenatore tra quelli della rosa.

    REGOLA 10: LA FORMAZIONE

    1. Schema di gioco
    2. Ciascuna squadra dovrà schierare i suoi 11 calciatori in base alle seguenti disposizioni:
      1. 11 titolari secondo i seguenti moduli: 3-4-3, 3-5-2, 3-6-1, 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, 5-3-2, 5-4-1, 6-3-1.
        Il fantallenatore inserire la formazione costituita da 11 titolari e 7 panchinari (obbligatorio il portiere poi a discrezione del fantallenatore gli altri giocatori con il solo obbligo di schierare almeno un giocatore per ruolo. A questo punto se un titolare non gioca o verrà giudicato S.V. o N.G. si procederà alla sua sostituzione.
      2. Prima dell'inizio della gara, entro la scadenza prefissata, gli allenatori hanno l'obbligo di comunicare la formazione su sito Internet fantacalcisti.it/rossopomodoro. Ove si dovessero verificare problemi nell'inserimento della formazione bisogna comunicarla, sempre entro la scadenza, con altri mezzi disponibili, in ordine tagboard del sito, email o sms al presidente o al webmaster, telefono. new 
      3. Nel caso che un allenatore non comunichi la formazione nei tempi previsti dal regolamento, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata la settimana precedente, se tale omissione riguarda la 1° giornata si assegnerà un punteggio di 59 (Totale Squadra).

    3. Errori nella comunicazione della formazione

      1. Alla consegna delle formazioni, il Presidente deve controllare, come farebbe un arbitro prima della partita, i “cartellini”. Deve verificare che ciascun calciatore appartenga effettivamente alla rosa di quella squadra e che le formazioni siano schierate secondo i moduli stabiliti al punto 1, lettera a, di questa stessa regola.
      2. Se un calciatore schierato in formazione non è tesserato per quella squadra, verrà considerato assente e tolto d'autorità dalla formazione, a partite concluse al momento del calcolo del risultato, il P. di L. toglierà d'autorità dalla formazione il calciatore e verrà sostituito dalla riserva d'ufficio (vedi regola).
      3. Se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto, a partite concluse, al momento del calcolo del risultato, il P. di L. toglierà d'autorità dalla formazione il calciatore con il miglior Totale-Calciatore tra quelli del ruolo o reparto in eccedenza, il quale verrà sostituito dalla riserva d'ufficio.
      4. Se una squadra schiera più di un calciatore non tesserato o fuori modulo come negli esempi sopra citati (b-c), non potrà sostituire con riserve d'ufficio i calciatori eccedenti oltre al primo. La squadra a questo punto giocherà in inferiorità numerica.
      5. Se una squadra schiera più di 11 calciatori in campo le verrà tolto d'ufficio il calciatore con il miglior Totale- Calciatore. Deve però essere sempre rispettata la regola 10, punto 1, lettera “a”.
      6. Se una squadra schiera meno di 11 calciatori o doppioni giocherà in inferiorità numerica quanti sono i calciatori mancanti o i doppioni.
      7. Se una squadra schiera lo stesso giocatore sia in campo che in panchina, giocherà regolarmente in 11, ma il doppione in panchina verrà tolto d'ufficio dalla panchina e giocherà con una riserva in meno.

    REGOLA 11: RISERVE E SOSTITUZIONI

    1. È consentito l'utilizzo di calciatori di riserva, a condizioni che siano rispettate le seguenti disposizioni:
      1. Ogni squadra può schierare in panchina sino a 7 new  calciatori di riserva: almeno un calciatore per ruolo (un portiere, un difensore un centrocampista e un attaccante). I restanti posti sono a discrezione del fantallenatore.
      2. I calciatori dello stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione.
      3. Una squadra non può effettuare più di tre sostituzioni per gara.
      4. I calciatori di riserva possono sostituire solo calciatori che non siano scesi in campo nella realtà o che siano stati giudicati s.v. o n.g..
      5. I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori del loro stesso ruolo o reparto.
      6. Nel caso che anche il primo calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. si prenderà in considerazione la seconda riserva di quel ruolo.

    2. La riserva d'ufficio new
      Non sono previste riserve d'ufficio.

    REGOLA 12: QUOTIDIANO UFFICIALE

    1. Prima dell'inizio del campionato in assemblea bisogna scegliere un quotidiano, che servirà come riferimento ufficiale nel corso del campionato, in alternativa anche siti internet.
    2. Le pagelle e i tabellini delle partite – ovvero marcatori, ammonizioni, espulsioni, assist, autogol, devono essere presi dal quotidiano ufficiale.
    3. Il Q.U. è l'unico ed insindacabile riferimento ufficiale della Lega.

    REGOLA 13: MODALITA DI CALCOLO

    1. Punti-Azione

      1. +3 punti per ogni gol realizzato da un attaccante
          +3 punti per ogni gol realizzato da un centrocampista
        +3 punti per ogni gol realizzato da un difensore
        +3 punti per ogni gol realizzato da un attaccante
        +2 punti per ogni rigore segnato.    
           -2 punti per un rigore sbagliato                 
        +2 punti per ogni rigore parato dal portiere (o da chi ne fa le veci),       
        -2 punti per ogni autorete                                
        +1 punto per ogni assist servito (vengono considerati anche gli assist da fermo, cioè da calcio piazzato)
        -1 punto per ogni gol subito dal portiere (o da chi ne fa le veci)
        -1 punto per ogni espulsione
        -0.5 punti per ogni ammonizione
          
      2. Il calcolo del Totale-Calciatore è dato dalla somma algebrica del voto (assegnatoci dal Q.U.) e dei Punti-azione.

    2.  Casi particolari

      Durante il corso del campionato si possono verificare dei casi particolari. I casi non previsti verranno regolamentati in base all'Assemblea di Lega. Ecco qui quelli previsti:

      1. Portiere senza voto
        • Nel caso  che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v.(senza voto) o n.g. (non giudicabile), gli verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a 6 (la regola diventa effettiva quando il voto non è stato assegnato dal quotidiano ufficiale). Al voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti gol o punti cartellino relativi al giocatore in questione. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere. Se neanche dalla panchina si potrà sostituire il portiere, gli verrà assegnato un voto d'ufficio pari a (3) punti.

      2. Portiere senza voto + punti azione
        • Nel caso che un portiere abbia subito gol o parato rigori, gli verrà assegnato un 6 d'ufficio, a cui saranno ovviamente sottratti o sommati i punti azione, a prescindere dai minuti giocati.

      3. Calciatore senza voto   

                                                                                                              
        • Nel caso un calciatore che non sia il portiere venga giudicato s.v. o n.g., esso verrà considerato   assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un calciatore del suo stesso ruolo presente tra    quelli in panchina. Altrimenti si applicherà la regola della "Riserva d'ufficio".

      4. Squadra/e senza voto

        • Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti s.v., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a (6).

      5. Rigore sbagliato
        • Nel caso di rigore parato dal portiere o finito sul palo e poi ritornato in campo, il rigore si considera sbagliato anche se il calciatore che lo ha battuto ha ripreso la respinta e segnato. Al calciatore verranno assegnati meno tre (-3) Punti-gol per aver sbagliato il rigore al primo tiro e più tre (+3) Punti-gol per aver segnato un gol.

      6. Espulso senza voto
        • Nel caso un calciatore venga espulso prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, verrà comunque considerato giocatore titolare e gli verrà assegnato d'ufficio un 4 come punteggio( la regola diventa effettiva quando il quotidiano ufficiale non giudica l'episodio).

      7. Ammonito senza voto
        • Nel caso un calciatore venga ammonito prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, non verrà comunque considerato giocatore titolare e subentrerà la riserva in quel ruolo.

      8. Marcatore senza voto
        • Nel caso un calciatore segni un gol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato
          d'ufficio un (6) come Voto, al quale si dovrà ovviamente aggiungere (+3) per la marcatura.

      9. Autogol senza voto
        • Nel caso un calciatore sia responsabile di un autogol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente sottrarre(2) punti per l'autogol.

      10. Sostituzione del portiere con calciatore di movimento
        • Nel caso che il portiere venga espulso e sostituito da un calciatore di movimento, questi, diventando portiere, ne assumerà il ruolo e gli verrà assegnato regolarmente meno un punto (-1) per ogni gol subito e più tre punti ( +3) per ogni rigore parato.

      11. Rigore calciato senza voto
        • Nel caso un giocatore calci un rigore (indipendentemente dal fatto che lo realizzi o lo sbagli), ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente aggiungere (+3)punti se il penalty è stato realizzato o sottrarre (+3) punti se è stato sbagliato.

      12. Partita sospesa o rinviata o decisa 'a tavolino' new     
        • Nel caso una partita venga sospesa o rinviata bisogna aspettare la ripetizione della partita se viene ripetuta nella settimana altrimenti si assegna un voto d'ufficio pari a 6 a tutti i tesserati delle due squadre che dovevano disputare la partita. Nel caso di una partita decisa a tavolino, invece, solo se la F.I.G.C. deciderà di omologare il risultato sul campo verranno assegnati i bonus/malus, viceversa se risultasse il (3-0) non verranno assegnati bonus/malus.

      13.  Calcolo del Totale-Squadra
        • Il Totale-Squadra di ciascuna squadra è dato dalla somma dei singoli Totali-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara.
        • Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati i Totali-Squadra delle due squadre in base alla seguente Tabella di Conversione:

        • Tabella di Conversione: 

        Punti-Squadra Fantagol

        Meno di 66 punti 0 gol
        Da 66 a 71,5 punti 1 gol
        Da 72 a 77,5 punti 2 gol
        Da 78 a 82,5 punti 3 gol
        Da 83 a 86,5 punti 4 gol
        Da 87 a 90,5 punti 5 gol
        Da 91 a 94,5 punti 6 gol                                                                                                               
        E così via (ogni 4 punti un gol).

         

        CAPITOLO QUINTO

        REGOLA 14: IL CAMPIONATO-CALENDARIO-CLASSIFICA

        1. La durata del campionato è di 36 giornate a partire dalla terza giornata del campionato di Serie A 2015-2016.
        2. La classifica si calcola sommando i Totali-Squadra di ogni giornata.
        3. La squadra che alla fine del campionato avrà totalizzato il punteggio totale migliore si aggiudicherà il titolo di Campione di Lega.

         

        CAPITOLO SESTO

        REGOLA 15: LE COPPE-SUPERCOPPA    

          

        Non sono previste coppe.

         

        CAPITOLO SETTIMO

        REGOLA 16: I MODIFICATORI 

        Quest'anno non verrà applicato nessun modificatore.

      14.